mercoledì 31 ottobre 2012

Random

è autunno, cosa ci posso fare se non parlo d'altro che di cose che cambiano, di movimenti ad onde e evoluzioni?
tutto foglie, zucca, dolci con lo zucchero a velo, stare in casa, caldo, provviste (alimentari e intellettive), coperte, tisane, lane e libri.
Seguono foto random di questi giorni.


giovedì 18 ottobre 2012

Cartoni di libri

Quest' estate sono venuta a sapere che la casa editrice di Roma OrecchioAcerbo aveva pensato di offrire un'opportunità a chi ammirava i suoi libri.
I libri resi dalle librerie perché fallati o rovinati venivano svenduti ad un prezzo praticamente simbolico se acquistati in cartoni da 20 libri, senza conoscere titolo o gravità del danneggiamento.
Subito abbiamo pensato di partecipare a questa iniziativa, sia perché tutta la famiglia ama questa casa editrice, sia perché tutti i libri che desideriamo non ce li possiamo permettere, sia perché l'idea che questi libri andassero al macero magari solo per una pagina strappata ci dava tristezza (inoltre qui dove la nana ha libero accesso ai libri la loro vita è predestinata a quella fine...).
Salviamo i libri dal macero ci siam detti!! e di cartoni ne abbiamo presi ben due.
I cartoni, ragazzi, sono arrivati oggi ed è stata tipo festa nazionale qua in casa P...oni!!
Adesso mi prendo del tempo per sfogliare i 40 libri (..ci sono anche dei doppioni ahimè!) e pensar bene cosa fare con i 3 calendari che abbiamo trovato a sorpresa, di cui vogliamo salvare le illustrazione stupende.
E poi voglio postare un pò di foto delle immagini più belle, delle storie più entusiasmanti!
Che festa!!
(anteprima...)


mercoledì 10 ottobre 2012

L'autunno e le mandorle

In questi giorni ho pensato spesso di voler staccare, evadere per un momento, una parentesi, a volte desidero intensamente un luogo dove la vista possa spaziare senza incontrare né manufatti umani né i loro costruttori.
Il mio luogo di fuga prêt-à-porter è la casa dove sono cresciuta e dove vivono i miei genitori.
Dove non puoi ignorare il passaggio delle stagioni ma puoi smettere di correre.
Dove scappo a raccogliere foglie, sassi, fiori, verdura, bacche da portarmi a casa per continuare a gustare quel sapore lì.
Ieri era una stupenda giornata d'autunno, non ho saputo immaginare una cosa più bella che accendere il fuoco dopo esser stata per sentieri, orti e sull'albero della mia infanzia, sì, il mio preferito sopra il quale ho sognato di poter vivere come Cosimo, dove ho passato pomeriggi interi e che anche ieri, come sua abitudine, mi ha regalato le sue mandorle come se le avesse fatte apposta per me.
La sera è stata castagne, fuoco, uncinetto.
E' autunno.





Vagare

Sabato scorso mi sono regalata una stupenda giornata a Milano, di quelle che prendi il treno alla mattina presto, con nello zaino mille cose da fare, appuntamenti, posti da sbirciare e camminare camminare.
Punto di partenza Navigli per poi passare dopo vari ghirigori sulla mappa, una pausa in Giappone, una in Grecia, a salutare le ragazze del Minni market, dove ho fatto incetta delle fantastiche creazioni di mi+ed design.
Adoro questi momenti di chiacchiere, di quelle che torni a casa col mal di gola (sì riesco a parlare così tanto da farmi venire il mal di gola), di quei momenti in cui qualcuno ti fa vedere un posto dal quale vede il mondo e te lo fa vedere coi suoi occhi. Grazie.




























I segnaverdure sono di Bifranci Ceramica.

venerdì 5 ottobre 2012

Il post del mercato

il re della settimana è: il cavolo rapa / la regina: la barbabietola.


Rosacanina

Alcuni giorni sembrano pervasi da un colore, che si insinua in tutto, nei sogni, nei pensieri, nella natura, sulle unghie e sui vestiti.
Il mio rosso preferito è quello della Rosacanina, è rosso senza essere in odore di rosa, ma non troppo aranciato.